Camusso: "Bisogna partire dal lavoro per affrontare il grande tema delle disuguaglianze"
Parla Susanna Camusso, quella che non dovrà rammaricarsi, come è accaduto invece a Bersani, di avere "votato anche cose che non ci piacevano". Lei non lo ha fatto: è stata emarginata dallo stesso PD (storicamente forza politica di riferimento dell CGIL) ed attaccata da Monti.
Oggi ha aperto la conferenza di programma per la presentazione del Piano del lavoro.
Il lavoro è "pane" e "dignità" e bisogna ripartire da quello per ridare al paese la necessaria spinta per la crescita.
Questo è in sostanza la linea di pensiero espressa, con molta attenzione per i giovani ed il mondo della precarietà: un investimento economico sul lavoro dovrebbe implicare crescita sia della produttività che dei consumi e le risorse necessarie potrebbero venire dalla patrimoniale sulle grandi ricchezze e dal recupero sistematico e strutturale dell'evasione. Infine poche parole sui toni della campagna elettorale: non dalla mancanza di rispetto e dai litigi si generano capacità costruttive, ma dal confronto sui programmi ...
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