"Quirinarie" e Quirinale
12/04/2013
Siamo vicini alla "data di scadenza": dovrebbero riunirsi il 15 p.v. infatti, i "grandi elettori" designati dalle Regioni per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica, sicché la questione Quirinale diviene oggetto di discussioni, polemiche, interviste, sondaggi ed hackeraggio.
Succede così che le pubblicizzate "quirinarie" del M5S vengano annullate per riscontrate irregolarità nel funzionamento del blog di Grillo, dovute (a quanto sostengono gli organizzatori) ad un attacco informatico al sito e succede anche che in una intervista a Repubblica, Berlusconi neghi categoricamente che il suo "salvacondotto" giudiziario sia oggetto di una qualche trattativa in rapporto alla elezione del nuovo presidente della Repubblica.
Nessuno di noi potrebbe fare a meno abbandonarsi fiducioso a tali rassicuranti asserzioni e, naturalmente anche di compatire entrambi (sia Grillo che Berlusconi): guarda che gli va a capitare, tutta colpa dei troll e delle malelingue!
Certo ne succedono di cose strane, voi mi direte, e non c'è dubbio che sia così: mi tocca sempre darvi ragione! E non crediate che la cosa mi diverta ...
Polemiche ci sono state nei giorni scorsi anche intorno alla figura di Renzi, che si è sentito il grande escluso tra i "grandi elettori" e non ha esitato ad additare presunte manovre sottobanco ("telefonate da Roma") perpetrate dal suo stesso partito, il PD, per escluderlo punitivamente ... e Bersani in risposta chiamava la Telecom a testimoniare ... la Telecom, per quanto ne sappiamo, al momento non si è pronunciata: nessuno li avrà avvisati e di solito sono troppo impegnati al telefono per guardare la televisione.
Siamo vicini alla "data di scadenza": dovrebbero riunirsi il 15 p.v. infatti, i "grandi elettori" designati dalle Regioni per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica, sicché la questione Quirinale diviene oggetto di discussioni, polemiche, interviste, sondaggi ed hackeraggio.
Succede così che le pubblicizzate "quirinarie" del M5S vengano annullate per riscontrate irregolarità nel funzionamento del blog di Grillo, dovute (a quanto sostengono gli organizzatori) ad un attacco informatico al sito e succede anche che in una intervista a Repubblica, Berlusconi neghi categoricamente che il suo "salvacondotto" giudiziario sia oggetto di una qualche trattativa in rapporto alla elezione del nuovo presidente della Repubblica.
Nessuno di noi potrebbe fare a meno abbandonarsi fiducioso a tali rassicuranti asserzioni e, naturalmente anche di compatire entrambi (sia Grillo che Berlusconi): guarda che gli va a capitare, tutta colpa dei troll e delle malelingue!
Certo ne succedono di cose strane, voi mi direte, e non c'è dubbio che sia così: mi tocca sempre darvi ragione! E non crediate che la cosa mi diverta ...
Polemiche ci sono state nei giorni scorsi anche intorno alla figura di Renzi, che si è sentito il grande escluso tra i "grandi elettori" e non ha esitato ad additare presunte manovre sottobanco ("telefonate da Roma") perpetrate dal suo stesso partito, il PD, per escluderlo punitivamente ... e Bersani in risposta chiamava la Telecom a testimoniare ... la Telecom, per quanto ne sappiamo, al momento non si è pronunciata: nessuno li avrà avvisati e di solito sono troppo impegnati al telefono per guardare la televisione.
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