Avviso

Attenzione: questo è un blog antifascista ed antirazzista. Gli esseri umani sono tutti benvenuti. Grazie per la visita!

Nome

Email *

Messaggio *

L'importanza di saper cadere ...


E  già sento voci di protesta: cadere? Come sarebbe cadere? Nessuno di noi vuol cadere, che poi ci facciamo male! Questa cosa davvero non ci interessa: noi vogliamo stare dritti, mica scivolare ...
Bene me ne compiaccio con voi, degni eredi dell'homo erectus e ben orgogliosi di farvi venire la spondilite pur di stare su due piedi! Poveri piedi e povera schiena, specie se usate i tacchi ... guardate che il tacco vi manda la colonna lombare in iperlordosi come se foste un pò spastici, poi non vi venite a lamentare se vi fa male la schiena e se perdete l'equilibrio! L'equilibrio, si sa, è una cosa delicata (specie quello mentale) e c'è poco da scherzare, state pure in piedi che tanto, si sa,  su due piedi non si può decidere nulla:  neanche  un ago conviene infilare su due piedi! Per dire un ago, da ricucirvi un bottone: provate ad infilare un ago in piedi sui tacchi a  spillo, anzi meglio su un solo piede, poi mandatemi comunicazione scritta dell'esito dell'operazione. Posso scommettere che vi sedete per infilarlo, eh? Niente erectus, da seduti l'equilibrio è migliore e possiamo concentrarci su qualcos'altro, come per esempio il prendere una decisione, appunto.
Sapete come si dice: su due piedi ... mah, anche le galline e gli struzzi camminano su due piedi, ma non fanno tutte queste chiacchiere e nemmeno tutti questi danni! Eh, non dite di no: i danni li fate, eccome!

Comunque bando alle chiacchiere, che vi piaccia o no, è impossibile non cadere mai.
Intervistate tutte le persone che conoscete, non ne troverete nessuna che non sia mai caduta.
Posso garantirlo!
Allora, qual'è il problema? Il problema è che voi state facendo tutte queste storie perché la verità è che avete paura di cadere. E perché avete paura di cadere? Elementare (mio caro Watson): perchè non sapete cadere, e allora non credete sia ora di impararlo??

Ma ditemi la verità: voi siete di quelli che ridono se vedono qualcuno cadere? No perché voi potreste fare anche una diagnosi di personalità, fondandovi sulla reazione di una persona che vede un altro cadere, una specie di test "faidate". Allora distinguiamo quattro categorie: quelli che ridono, quelli che vorrebbero ridere, ma si sforzano di trattenersi, quelli che si spaventano e quelli che se ne infischiano.
Voi non vorrete credere che a ciascuna di queste categorie corrisponda un assetto di personalità .... siete furbi voi! Eppure ...
Io? Io rido pure quando sono io a cadere ... eh, va bene, lo so:
femina insipiens, lo so, lo so.
Che si deve sopportare! Però, certo se ora vi aspettate che vi insegni io a cadere state freschi!
Insipiens dicevate? Insipiens sono, ma proprio per farvi contenti ...

Commenti

  1. Io aspetto di vedere chi cade che faccia faccia e all'occorrenza faccio una faccia d'occasione... :-)

    RispondiElimina

Posta un commento

Allora? Vuoi dirmi che ne pensi?

Grazie per ogni contributo, tieni solo presente che:

* I commenti non inerenti l'argomento del post verranno considerati messaggi personali e privati.
** I commenti contenenti link verranno considerati spam.
*** I commenti contenenti insulti, volgarità e/o attacchi personali a chiunque, non verranno affatto considerati.

I tre generi di commenti sopra elencati non saranno pubblicati o, se erroneamente pubblicati, verranno rimossi appena possibile.

Grazie a tutti per la lettura ed il tempo dedicato al post.
Grazie a quelli che lasceranno una traccia del loro pensiero.

Potrebbero interessarti anche:

Chiacchiere e tabacchere e’ lignamm o’ Banco ‘e Napule nun ne ‘mpegna!

L'antica saggezza dei proverbi: "O munn è comm un so fà 'ncapa"

L’ombra di Peter Pan

Storia dell'intramontabile camicia di forza ... ovvero: ammissibilità della contenzione fisica in psichiatria?

Stabile il medico italiano contagiato dal virus Ebola