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La corsa delle statistiche ai record negativi: disoccupazione giovanile al 41,6%


Sembra  diventata una litania ripetitiva che più che infastidire ormai avvilisce e sgomenta: ogni giorno un grido d'allarme per i servizi, la produttività, le tasse e ... oggi è la volta della disoccupazione!
L'Istat ha pubblicato sul sito i dati relativi ai rilievi nel mese di novembre 2013, sono dati mensili che vengono trasmessi oggi: il numero di persone attive che lavorano diminuisce dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 2% su base annua, a novembre infatti risultano occupati 22.292.000 vale a dire 55.000 in meno rispetto al mese precedente. In termini percentuali il tasso di occupazione si attesta al 55,4% con una riduzione dello 0,1% rispetto ad ottobre 2013 e dell'1% su base annua.

Il numero dei  disoccupati quindi nel novembre 2013 è di 3.254.000 con 57.000 disoccupati in più rispetto ad ottobre 2013 con un aumento della disoccupazione più marcato nella fascia maschile (+17,2%) che femminile (+6,1%). Il tasso complessivo di disoccupazione giunge al 12,7% con un aumento dell'1,4% su base annua.
Il dato più allarmante, tuttavia riguarda ancora una volta i giovani, la nostra ipoteca sul futuro, vale a dire la fascia d'età compresa tra i 15 ed i 24 anni: fra loro 659.000 sono disoccupati con un aumento di 0,4% su base annua. Praticamente la percentuale complessiva di disoccupati in questa fascia d'età arriva al 41,6%  con un aumento di 4 punti percentuali su base annua.
Si tratta dei tassi più elevati mai registrati dall'Istat fin dall'inizio delle rilevazioni, vale a dire dal 1977!

Ora chiedere sacrifici è facile, farli lo è meno, ma è possibile tuttavia, quando si punta ad un obiettivo futuro, ma se il futuro è così pesantemente ipotecato, se, volendolo o meno, siamo costretti a capire che i nostri figli tra disoccupazione e precariato non avranno mai diritto ad una pensione (la nostra è già comunque molto incerta) e probabilmente neanche ai servizi sanitari e scolastici, lecitamente potremmo chiederci: 
a quale scopo?

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