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Il frutto proibito (poesia)

Sono le cose molto o troppo distanti quelle di cui risulta difficile o impossibile percepire lo spessore e la profondità, così è per la cupola del cielo trapuntata dalle piccole gemme luminose delle quali vediamo la grandezza, ma possiamo solo immaginarne la profondità o i rapporti di reciproca distanza: la conoscenza affidata ai nostri sensi si dissolve ed evapora nell'universo bidimensionale della lontananza. L'unica conoscenza possibile rimane solo intuitiva e fantastica: il nostro affascinante frutto proibito.


IL FRUTTO PROIBITO

Scivolano in un rivolo
a fior di pelle
sguardi decifrati
in brividi nascosti, 
avvolti nel velluto.
Affamati di aria,
ingoiano sbadigli. 

Capolavori
di dissimulazione,
appiattiti 
sulla distanza 
dello sfondo. 

Schegge irregolari,
trasalire in visioni
appese alla cupola
del cielo in attesa
della tua carezza.

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